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Categoria: Musica

Composizione strumentali

156 – Marta (2015)

156 – Marta (2015)

Marta ha una porta / sempre aperta / per la felicità
Marta, non importa / se ha le scarpe / sbagliate / ma non fa niente
Marta, Se le chiedi / cosa sta facendo
Non lo sa… Ma lo fa!

E poi ha sempre, sempre, sempre, sempre, sempre
Qualcosa da dire, da fare e non si può fermare!
Se ci pensi bene
C’è solo una cosa
Per cui valga la pena
Vivere
Marta, Prega sempre / per le case, le auto, le persone
E tutto quel che vede
Marta, non ha mai fame / e si sazia
Di sorrisi e Caramelle
Marta, non lo vedi / che sta correndo?
verso dove… non lo sa!

E poi ha sempre, sempre, sempre, sempre, sempre
Qualcosa da dire, da fare
Che non puoi capire e non sa spiegare!

Marta se si arrabbia / è un furia
che si calma / lentamente

Marta fa i dispetti / ma dopo piange
e chiede scusa / dolcemente
Marta balla / su una musica
che non ha ritmo
ma balla e tiene il mondo
con un dito
perché:

Lei ha sempre, sempre, sempre, sempre, sempre
Qualcosa da dire, da fare
e non si può fermare mai!

La salita al Calvario

La salita al Calvario

Sono un centurione
Al comando di Ponzio Pilato
Mi ha dato l’incarico
Di giustiziare il condannato
Portarlo là in alto
In cima al calvario
E con due malfattori
Crocifiggerlo!

Il peso della croce
Il dolore delle ferite
Il pianto delle donne
Tra gli insulti della gente
Il sole di mezzogiorno
La strada tutta in salita
Le spine della corona
Il sangue su tutto il corpo
Come si fa a non avere pietá?
Come si fa?

È un breve tragitto
E quando cade viene deriso
Fa caldo e una donna
Con un velo gli asciuga il viso
C’è tanto odio
Tra quella gente
Che vuole soltanto
Crocifiggerlo!

Il peso della croce…

Il mio nome è Longino
E i miei ordini non si discutono
Così comando a qualcuno
Che porti quel peso per lui
Loro protestano
Non sono soddisfatti
Mi guardo intorno:
C’è solo un amico vicino
E sua madre
Che cerca il suo sguardo!

 

 

icona-pdfla salita al calvario (accordi)