Il
fiato che sul
collo mi fai sentire
quando corro,
quando agisco
mi
innervosisce
perché mi porta a comportarmi
come sai che non vorrei
E invece capita.
La libertà non c’è.
Poi mi pento di quella reazione alle parole che mi fa sentir sbagliato senza che io riesca a riparare.
Non c’è spazio per quelli che sbagliano e si pentono. Perchè regola non c’è. La Giustizia chi la fa?
Tu?
Cosa ne sai?
Il moralismo ti circonda.
Sei perfetto, senza macchia.
Errori non ne fai. Mai!
Non c’è spazio per quelli che sbagliano e si pentono. Perchè regola non c’è. “Tutti uguali” È quello che ci diciamo Ma è una consolazione, non è la verità. Forse dovremmo dire “Siamo tutti in catene” Chi ci salverà?
Eri proprio convinto di valere qualcosa di essere il solo che ne fosse capace E quanti applausi e pacche sulle spalle. Ma era soltanto commiserazione!
La verità è che non ci vuole niente a scrivere canzoni basta mettere in fila quattro accordi Inventare una melodia, quella che ti pare, ed infine le parole!
Certo saper suonare a volte aiuta ma non è necessario, basta canticchiare. Anche gli argomenti vanno tutti bene, l’importante è sapere come metterli a tema!
Hai sempre creduto che le tue parole fossero speciali, fossero diverse! Ma cantavi di te poi cantavi di lei come chiunque potrebbe fare!
La verità è che sono tutti capaci a scrivere canzoni Sei solo tu che non ci provi. Se sei stonato non importa, puoi fare del rap oppure usare l’autotune
Suonavi per ore per essere pronto quando il tuo talento ti avrebbe ripagato. Ma quel talento proprio non lo avevi: era solo esercizio fine a se stesso!
Così adesso scrivi queste canzoni per dire a te stesso che sai fare qualcosa ma ti dici bugie e fingi perfino di credere a tutto quello che ti dici.
La verità è che non ci vuole un genio a scrivere canzoni Lo puoi chiedere a Mozart o a Beethoven. Anche a Battisi, a Vasco, o a Dalla o chi ti pare, ti diranno che è un mestiere
È un mestiere come tanti, scrivere canzoni, e non tutti sono bravi Non sono bravi a guadagnarci il pane per tirare a campare, Ma almeno lo possono cantare!
Questo è il libro della mia vita
dove c’è scritto tutto quello che ho fatto, quello che ho detto.
Adesso prendilo! Lo puoi leggere! è una copia unica:
Ma n on sorprenderti! Ci troverai
tutte le cose che non dovevo fare ma che ho fatto!
Non manca niente, ogni particolare
è raccontato nel più piccolo dettaglio
Pagine intere, nero su bianco
Ogni gesto, ogni errore, ogni sbaglio
Ecco, adesso te lo chiedo, e lo so che Tu lo puoi, se lo vuoi…
Cancella tutto!
Non voglio che rimanga una sola riga,
neanche una parola!
Fa che non ci sia neanche più il ricordo.
Come se il male non fosse stato fatto!
Cancella tutto! Sì, lo preferisco!
Purtroppo sono io… e me ne vergogno!
Non ne vado fiero, Il male è più del bene
E devo constatare che a quel male
non posso rimediare…
Cancella tutto il mio passato, il mio peccato,
Non lasciare niente solo pagine vuote!
E se si perde il bene che ho compiuto
non importa perché il male è cancellato!!
Ecco è quello che ti chiedo! e lo so che Tu lo puoi, se lo vuoi…
Amico mio, ti voglio bene e lo sai ho stima di te e di tutto quel che fai ma a volte vorrei mettere la testa sotto terra proprio come fanno gli struzzi… ed solo perché tu… puzzi!
Non so da quanto tempo non ti lavi!
Gli odori che emani non son soavi
hai litigato con l’idraulico, o hai la doccia rotta?
sembra che hai fatto un viaggio alle fogne di Calcutta
dalle tue ascelle arriva l’odore del mare
nel senso delle cozze e di tutte le fritture
le tue mani sono unte, imbratti ogni cosa che tocchi
che pure senza inchiostro sui muri fai scarabocchi.
Amico mio, ti voglio bene e lo sai ho stima di te e di tutto quel che fai Il deodorante che usi raramente sai non fa miracoli , e puzzi come i diavoli Cioè di zolfo e di cavoli
Sembri sorpreso quando ti offro una mentina
Ma poi non la prendi, e tutto resta come prima
Non capisco se sei tirchio, o se sei sempre in bolletta
perchè Indossi tutto l’anno la stessa maglietta
che forse.. sicuramente… non hai mai lavato
è lisa, e piena di buchi… è in pessimo stato!
e tu ne vai orgoglioso, come fosse un reperto raro
ma la gente crede che tu sia un pecoraro!
Amico mio, ti voglio bene e lo sai ho stima di te e di tutto quel che fai Ma proprio non ti accorgi che chi ti vive accanto non ti chiede mai perchè non ti pulisci… ma ti regala un sapone… e tu non capisci!
Esser puliti e profumati è un’ambizione per molti
e si vivrebbe certamente meglio se lo facessero tutti
E tra l’altro si fa un piacere a Dio,
e guarda che mica lo dico io:
ha dato a tutti un’anima e un corpo,
ed è contento se li si tiene entrambi lontano dallo sporco.
Amico mio, ti voglio bene e lo sai ho stima di te e di tutto quel che fai e spero tanto che non rimanga un sogno e che già stasera… ti farai un bagno!
Ed ora, giunta questa notte così serena, siamo circondati dalla luce delle stelle e dal chiaro bagliore della luna piena a contatto con la mia, tua, nostra pelle. Sembra proprio che potresti volare; sembra proprio che potrei volare.
Orsa maggiore, Orsa minore, Pleiadi: senti i nome come saette a ciel sereno perchè di stelle ce ne sono miriadi come le persone che vanno in cielo. Sembra proprio che tu faccia parte di loro, sembra proprio che io faccia parte di loro.
Perchè c’è chi ha detto un “sì” che ha cambiato tutto il mondo Perchè dopo uno sguardo così ti si imprime la bellezza di un volto. E fa sì che tu sia un miracolo per me, e fa sì che io sia un miracolo per te.
Questa nostra notte è lunga ed intensa e ci pare quasi che ciò sia un segno del fatto che viviamo la stessa esperienza e ci sentiamo parte di un unico disegno. Sembra proprio che l’Infinito ti abbracci, sembra proprio che l’infinito mi abbracci.
è di qua che si va al Giordano?
c’è qualcuno che conosce la strada?
Chiedi a lui, che magari la sa…
Scusi… per andare al Giordano?
Quel sentiero se lo segui è sicuro…
Poi laggiù, oltre quelle colline
Lenta, scorre l’acqua
Azzurro, non è profondo
Poche piante sulle verdi sponde
il deserto intorno
E c’è pace, tanta pace su quel fiume
sembra quasi ricordarsi di voli d’angeli e canti celesti.
Ma perchè vanno tutti al Giordano?
è successo qualcosa in quel luogo?
Sarà meglio andare a vedere…
Lenta, scorre l’acqua
Azzurro, non è profondo
Poche piante sulle verdi sponde
il deserto intorno
E c’è pace, tanta pace su quel fiume
sembra quasi ricordarsi di voli d’angeli e canti celesti.
Una canna sbattuta dal vento?
Un profeta, anzi… forse di più!
Il più grande fra i nati di donna…
Il 21 Giugno 2023 nell’ambito del concorso “Premio SLAncio” organizzato dall’associazione La Meridiana, in collaborazione con la rivista ScriverEsistere, mi è stato assegnato il primo premio per la canzone “Giovanna”.
Ero lì che facevo il mio lavoro chi era lui non sapevo, ve lo giuro! Quealcuno disse “è un amico dello sposo” è povero… non è pericoloso!
Non si sapeva quali intenzioni avesse! Si mormorava “mantenere le promesse! Con un potere che non si è mai visto prima, e qualche amico in tutto una dozzina”
Alle nozze di Cana / sorprese / chi c’era con un vino migliore / di quello / di prima!
mentre in cucina c’era un gran macello lui stava a tavola e stava lì tranquillo ma poi sua madre bisbiglia al suo bambino “figlio mio, hanno finito il vino!”
grazie a lei iniziò il compimento di quel che fu il grande cambiamento con un gesto che fu miracoloso fece felice i commensali e lo sposo!
Alle nozze di Cana / sorprese / chi c’era con un vino migliore / di quello / di prima!
così per me niente fu come prima ogni mio gesto era una pantomima ma senza voler esser moralista volevo che lui fosse ad ogni festa!
Alle nozze di Cana / sorprese / chi c’era con un vino migliore / di quello / di prima!
Come ti sembra? Può funzionare? Meglio cambiare? C’è qualche cosa che non mi torna… ma non so cosa. Troppa confusione! Non riesco a ragionare: mi perdo le parole! Cosa posso fare se la distrazione mi vuole trascinare via da qui..
Ci provo ancora! Un’altra volta e un’altra ancora. Io non mi arrendo, e se mi fermo dopo riprendo. C’è una soluzione nascosta tra le righe: io la troverò! Scaverò in profondo con tanto impegno. Vedrai che riuscirò…
È tutto quello che io ho È tutto quello che io posso fare È tutto quello che io so È tutto quello che darò
Questa canzone vuole avere voce: è così che la canterò! Queste le note, e queste le parole: eccola qua!
È tutto quello che io ho È tutto quello che io posso fare È tutto quello che io so È tutto quello che darò È tutto qua!