Il silenzio delle stelle

Il silenzio delle stelle

L’occhio del Signore disegna ogni cosa
i monti, i prati verdi e il cielo sopra noi
e non tralascia niente
perché tutto ha valore
per riportare il cuore
al Suo grande amore

Il mare e l’orizzonte, l’acqua chiara e poi
la neve ed il suo manto splendono per noi

Il silenzio delle stelle è per noi,
non lo scorderemo mai!
Il silenzio delle stelle è in noi
e non lo lasceremo mai!
I fumi neri sparsi del potere
non ci feriranno mai!
Il silenzio delle stelle è in noi
e non lo lasceremo mai!

Se chiudiamo gli occhi e ascoltiamo il Canto
sentiremo dentro la vita che ci chiama
e troveremo il Vento
che gonfia le vele forti
per riportare il cuore
al Suo vero amore

Il silenzio delle stelle…

E’ con me giorno e notte, fin da quando mi ha pensato
mi ha disegnato il volto e non mi ha mai lasciato
e il Silenzio delle stelle
è stato sempre su nel cielo
per riportare il cuore
alla casa del Signore

Il silenzio delle stelle…

 

19 – Dove inizia il mare (1991)

19 – Dove inizia il mare (1991)

Quando il mondo è piccolo, quando non ci sei
quando fuori piove e non smette mai
quando a mezzanotte ascolto musica
quando canto e suono certe canzoni, sai
ho voglia di volare,
di trovare il fiume che mi porterà
dove inizia il mare,
c’è la Tua dimora e mi aspetti là

E ho voglia di cantare
perché la vita in fondo al cuore
è felice e vuole gioire
quando la meta è chiara come il sole

Nelle terre irlandesi o in fondo all’Africa
in posti conosciuti ti vedo accanto a me.
In cima ad una vetta, ed il cielo limpido
in mezzo a volti amici che parlano di Te
cerco di restare
vicino, lì, c’è il fiume che mi porterà …
So di non sbagliare,
le onde son nell’aria, il mare è per di là

E ho voglia…

Quando avrò una casa e dei figli piccoli,
una moglie che mi ama e amici umili
che mi aiuteranno e mi aiutano
a non perdere il passo, a cercare sempre più
di non abbandonare
il fiume ed il suo corso che mi porterà
dove inizia il mare
e c’è la Tua dimora, e Tu mi aspetti là

E ho voglia…

18 – Canzone d’estate (1991)

18 – Canzone d’estate (1991)

Com’è dolce questo vento che mi libera
Com’è calda la tua mano che mi sfiora

La luna su nel cielo
mi canta una canzone
che mi apre al suo chiarore
adesso so che è vero
non sono io padrone
di questo immenso amor;
e le stelle attorno
mi fanno ritornare
a lontano dì
quando per la prima volta
ho sentito la tua mano
e il mio sogno era lì
davvero… e sincero…

Com’è dolce questo vento che mi libera
Com’è calda la tua mano che mi sfiora

La luna illuminata
mi sorride ancora
ed assomiglia a te
nel suo sguardo chiaro
che mi riscalda il cuore
quando è su nel cielo;
e se un momento triste,
è una nuvola più scura,
ti porta via da me
so che tornerai
e non avrò paura
perché la luna c’è
ancora… e più chiara…

Com’è dolce questo vento che mi libera
Com’è calda la tua mano che mi sfiora

18 – La regina (1991)

18 – La regina (1991)

Quando entrò la regina, tutti erano in silenzio
Neppure il vento osava parlare
Il suo manto d’argento e la corona d’oro
Erano il centro di tutta la festa
Ma dentro al cuore volava via
Nel suo cuore, volava via!

Io non ho mai capito perché tu vuoi andare
Là dove non posso o non voglio arrivare
Quello che ti leggo in viso è un sogno preciso:
Nessuno al mondo ti potrà fermare
Quella strada sembra infinita
E non hai pace nella tua vita!

Regina di queste giornate, mio solo pensiero
Il tuo Diamante difendilo ancora
Voglio saperti felice, e cosa posso fare
Se non amare il tuo Destino?
So che un giorno volerai via
Nel tuo cuore, volerai via!

Azzurro infuocato dal sole, sabbia alzata dal vento
Alberi verdi vicino al mare
Tu ami quella terra e chi gli sta attorno
Porterai dentro questo canto d’amore?
Dentro al cuore, nella tua vita
Si giocherà sempre un’altra partita
È una strada infinita, la tua vita!

16 – Preghiera per un canto (1991)

16 – Preghiera per un canto (1991)

Ho voglia di cantare, ho voglia di spiegare
Quello che ho vissuto, quello che ho incontrato
Quello che cercando è diventato vero
Quello che volevo per davvero

Cosa c’è di vero, cosa c’è di grande
Se non quell’amicizia che lega la tua gente?
Se qualcuno cerca e ha voglia di trovare
Deve aprire il cuore e domandare:

Regina del cielo, madre di Dio
Riempi il mio cuore di tutto il Tuo amore

Tu che sei vicina in questo grande istante
Non lasciare che tutto sia buttato al vento
Spalanca la tua porta e lasciami passare
Per capire che cosa mi fa stare

Regina del cielo, madre di Dio
Riempi il mio cuore di tutto il Tuo amore

A volte sono al centro di tutto ciò che faccio
Perdo ciò che dico e tutto quel che è nato
E non trovo pace dentro a questo amore:
Ma non son mai stato abbandonato!

Ho sempre chi mi aiuta e chi mi sta di fianco
Chi trova nel mio canto un Volto innamorato
Felice perché ha visto che non ha sognato
Che cercando, il Giorno l’ha trovato

Regina del cielo, madre di Dio
Spalanca il mio cuore a tutto il Tuo amore

 

16 – Il mio modo di fare (1991)

16 – Il mio modo di fare (1991)

Ti osservo mentre cammini piano
Quel tuo passo senza errori
Ha sempre bisogno di aiuto
O forse, nel modo di fare
Sono io che non mi reggo in piedi

Non cerco inutili scuse
Da dire quando è il momento
Vedo sempre quello che ho davanti
O forse, nel mio modo di fare
Sono io che non vedo oltre

Questo è l’uomo, questo è l’uomo
Questo è l’uomo che non riesce a capir se stesso
Quando è solo, quando è solo
Quando è solo e non riesce che a veder se stesso

Allora non volevo tanto
Ma quel che avevo non bastava
Per altri invece era molto
O forse, nel mio modo di fare
Sono io che non mi accontento

Se non ho un motivo
Per andare avanti
Prendo un sentiero nuovo
E, certo, nel mio modo di fare
Sono io che non mi accontento

Questo…

Mi osservo mentre cammino piano
Il mio passo senza errori
Ha sempre bisogno di aiuto.
Come potrei io andare avanti
Senza il tuo volto che mi guida?

 

15 – Canzone per cantare (1991)

15 – Canzone per cantare (1991)

Seduto, in un angolo della stanza

Vede la gente ballare

E sente la musica in cuore

Ma non riesce a capire …

Seduto, non trova la forza

Per andare a ballare

Lui sente la musica in cuore

E vorrebbe rischiare

Eppure cantava con tutta la vita

Eppure cantava con tutta la vita

Eppure cantava con tutta la vita

Eppure cantava con tutta la vita

Quello che stava ascoltando

Non lo capiva

La gente sembrava felice

Ma lui soffriva

Sentiva solo un rumore 

che lo svuotava

E lui voleva con tutti 

provare a cantare

Sì, cantare con tutta la voce

Sì, cantare con tutta la voce

Lui, cantare con tutta la voce

Sì, cantare con tutta la voce

Seduto, in un angolo della stanza

Cerca di cantare

Lui sente la musica in cuore

E la riesce a capire

Lui canta con tutta la vita

Lui canta con tutta la vita

Lui canta con tutta la vita

Lui canta con tutta la vita

La la la la…

Col mio cuore

Col mio cuore

Dare tutto quanto per un uomo mai incontrato
Forse è chieder troppo e certo io ho sbagliato
Ho voluto i soldi, ho cercato il mio successo
Mi hanno odiato in molti, ed io li ho odiati spesso,
Mi hanno detto in faccia che qui quello che conta
È diventare ricchi, il resto non importa

“Vedi ragazzo, non puoi tenere niente
Dammi il tuo cuore, dammi la tua gente
Dammi tutto quello che puoi tenere in mano
E avrai la vita che hai sempre cercato!”

Lo cerco negli oggetti che mi stanno intorno,
Lo cerco nelle cose che vedo ogni giorno,
Ma riesco a vedere solo quello che io voglio
E quella vita vera sembra solo un sogno

“Vedi ragazzo, sono tra la gente
Sono nel tuo cuore, non nella tua mente
Guarda le persone che ti son vicino
Son nei loro volti, nei loro occhi sono

Solo chi ti ama ti dice che hai sbagliato
Ti fa capire dove e tornerai cambiato
Cerca la tua strada e quando l’hai trovata
Voglio sentirti allora cantare questa strofa:

“Eccomi, Signore, voglio quella vita
Vengo col mio cuore, e non è finita
Porto la fatica e le lacrime versate
Accoglimi, Signore, a braccia spalancate!”

 

 

Giorno lontano

Giorno lontano

Le scorribande vissute in momenti di crisi
Mi allontanavano da quello che mi era accaduto
Ma il tempo perduto a sfogare forse è servito

Ho conservato il ricordo di quel che provavo
E il momento più bello vissuto con lei
Schiavo di quelle parole più grandi di me

C’è stato un giorno,
Un giorno lontano
Che eri tra noi
Ed in quel giorno,
In quel giorno lontano
Io tornerei!

Solo con voi, solo con Te io voglio vivere
Solo con voi, solo con Te io riesco a vivere
Solo con voi, solo con Te io posso vivere
Solo con voi, solo con Te io continuo a vivere

Neanche le cose più certe resistono al vento
Rimettimi in gioco ogni istante e fammi capire
Che Tu sei il Momento reale, presente tra noi

Sbagli commessi di notte senza dolore,
Parole dette di giorno senza il Tuo amore
Cerco il perdono per sempre nella mia vita

C’è stato un giorno,
Un giorno lontano
Che eri tra noi
Ed in quel giorno,
In quel giorno lontano
Io tornerei!

Solo con voi …

 

 

Canzone di un momento

Canzone di un momento

Tutto è tranquillo in giro
Sembra che non sia successo niente
Si ride e si scherza, si discute normalmente
Ma un giorno nuovo nasce e se ne va

Ti ho immaginata a casa tua
A studiare sui libri di scuola
Il greco, il latino, la matematica e la storia,
Ma di questo, cosa resterà?

Un mondo di luce, un mondo di pace
Vuole conoscere il tuo cuore

Io so solo che tu sei lì
Ed io sono qui rinchiuso in casa mia
Non ci sono professori che fanno interrogazioni
Su come vivere la vita

E intanto quella vita che viviamo
Un uomo l’ha appena perduta

Tutte le parole han perso peso
Quando ho visto la morte in faccia
Il greco, il latino non mi hanno aiutato
E mi han lasciato solo un vuoto dentro

Un vento freddo mi è entrato nel cuore
Per aumentare il dolore appena nato
Un castello di sabbia costruito in una vita
In pochi secondi il mare l’ha consumato

Un mondo di luce, un mondo di pace
Adesso ha conosciuto il suo cuore

Io so solo che tu sei lì
Ed io sono qui rinchiuso in casa mia
Non ci sono professori che fanno interrogazioni
Su come vivere la vita

E intanto quella vita che aspettiamo
Si avvicina ogni giorno che viviamo

Progetti e bilanci falliti
Sono davvero importanti i tuoi occhi
Che mi danno la forza insieme ai miei amici
Di continuare la mia strada

Io so solo che Tu sei lì
Ed io sono qui rinchiuso in casa mia
Non ci sono professori che fanno interrogazioni
Su come vivere la vita

E insieme adesso noi cerchiamo
Di amare la vita che ci hai dato