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Giorno: 17 Marzo 1995

95 – Vicino a te (1995)

95 – Vicino a te (1995)

Camminavo come in una foresta dei tempi antichi
buia, gelida, a tratti spaventosa, e poi che brividi
sentivo correre per il corpo quando rumori strani
mi confondevano e prendevo strade mai sognate, né cercate

Questa città che a prima vista sembrava mi avesse accolto
si chiudeva ed io non riuscivo a fare molto
poi ti ho incontrato in un istante in cui cadevo
una torcia che fa luce sul sentiero, un lampione sulla via

Vicino a te tutto quanto è facile
Vicino a te non mi sento fragile
Non so perché ma tutto quanto mi sorride
quando ti sento raccontare

Sotto i miei occhi cambiarono i colori della foresta
voglia di cantare, tanti sorrisi, come a una festa
dove ti accorgi che la vita va rivalutata
non c’è niente di più bello, un gesto, un’attenzione ed è cambiata

Vicino a te …..

Fare finta che niente sia successo è da veri idioti
è come negare un riflesso nello specchio, dagli occhi ai piedi
mi son sentito mosso dentro come ad un primo amore
ma più toccante, perché ti arriva dritto fino al centro del tuo cuore.

Vicino a te …..